Il 29 aprile focus su esperienze, casi documentati e linee guida per la loro gestione
"Lupi confidenti: casi documentati, percezione e linee guida sulla loro gestione" è il titolo di una conferenza internazionale in programma il prossimo 29 aprile al Forte di Bard. Organizzata nell'ambito del progetto Life WolfAlps Eu, propone approfondimenti su casi documentati, percezione e linee guida per la loro gestione.
«Convenzionalmente - spiega la nota di presentazione dell'iniziativa -, un lupo è considerato confidente quando si avvicina ripetutamente e deliberatamente alle persone a una distanza inferiore ai 30 metri». Questo livello di adattamento «non è problematico se i lupi rimangono a una certa distanza senza manifestare alcun interesse diretto nelle persone stesse. Un certo grado di adattamento è vitale per gli animali selvatici che vivono nei paesaggi antropizzati. Ma quando l'abituazione, che è un processo adattivo, risulta forte, ossia quando i lupi si avvicinano ripetutamente alle persone a distanza ravvicinata o sembrano essere interessati alle persone, tale comportamento può diventare problematico e necessita di una corretta gestione».
Alla conferenza tematica del 29 aprile si parlerà di lupi confidenti in Italia e in Valle d'Aosta, dei casi documentati nelle aree alpine di Austria, Francia e Slovenia e sarà proposto un focus sulla Germania.
Una tavola rotonda sul tema chiuderà l'evento che potrà essere seguito nella sua interezza anche on line registrandosi sul sito del Forte di Bard.
C.R.