Al Centro espositivo Saint Bénin cento fotografie dell'artista messicana di adozione raccontano 'La genesi di uno sguardo moderno'
La mostra su Tina Modotti in corso al Centro Saint-Bénin di Aosta rimarrà aperta un mese in più grazie al «grande interesse riscontrato dal pubblico», fa sapere in una nota l'assessorato regionale dei Beni culturali. L'esposizione sarà quindi visitabile fino al 10 aprile.
La mostra propone oltre cento scatti della fotografa provenienti dalla collezione dell'Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH) e dalla Fototeca Nazionale di Città del Messico, con l'intento di ripercorrere le fasi salienti del percorso professionale dell'artista nata a Udine nel 1896 e diventata messicana di adozione. Nel percorso espositivo trovano posto i suoi studi sulle tradizioni popolari, sull’architettura urbana, i famosi reportage sulle classi lavoratrici e sui movimenti rivoluzionari che raccontano di uomini, donne e territori, i ritratti e i celebri studi sulle mani, mani che creano e che lavorano, strumenti di costruzione identitaria.
"Tina Modotti. La genesi di uno sguardo moderno" è vistabile dal lunedì alla domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 18 ed è inserita nel circuito Abbonamenti Musei. Il biglietto di ingresso intero è di 6 Euro e il ridotto è di 4 Euro. L'ingresso è gratuito per i minori di 25 anni.
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