Presente alla serata la figlia dell'anarchico morto nel 1969 precipitando da una finestra della questura di Milano
La Cittadella dei Giovani di Aosta ospita il 14 aprile alle ore 18 la proiezione del docu-film "Pino. Vita accidentale di un anarchico" dedicato a Giuseppe Pinelli, morto nel 1969 precipitando da una finestra del quarto piano della questura di Milano.
Parteciperà Claudia Pinelli, figlia del protagonista, che con la sorella Silvia, Niccolò Volpati e la regista Claudia Cipriani ha contribuito attivamente alla realizzazione della pellicola.
La serata è a ingresso libero e gratuito ed è organizzata nell'ambito dell'Espace Populaire "nomade" da Arci Saperi e Sapori.
"È un appuntamento - spiegano gli organizzatori - che abbiamo voluto per amore di una memoria resistente, per rispetto alla famiglia di Pino, vittima collaterale della strategia della tensione promossa dallo Stato e dall'estrema destra. Un evento attuale, perché il mostro anarchico, come capro espiatorio, nemico pubblico, creato ad arte per distrarre, non passa mai di moda, come si vede con il caso Cospito: sottoposto al regime inumano del 41 bis e privato dei diritti fondamentali, tra cui quello della parola, della socialità, della lettura".
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