Focus sulle esperienze dei Musei Vaticani, del Museo Egizio di Torino e sul Museo delle Scienze di Trento
Prosegue il calendario degli eventi proposti nell'ambito di Aostæ 2025 per celebrare il compleanno di Augusta Prætoria. Venerdì 13 giugno ad Aosta si svolgeranno tre conferenze pensate per le Giornate Europee dell'Archeologia, due al MegaMuseo (l'area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans) e al Teatro Splendor.
Il primo evento, alle ore 15, è "Nuove frontiere della ricerca archeologica. L’esperienza dei Musei Vaticani" a cura di Alessia Amenta, Curatrice Reparto Antichità Egizie e del Vicino Oriente dei Musei Vaticani, alle ore 15 al MegaMuseo (ingresso gratuito). Il Reparto Antichità Egizie e del Vicino Oriente dei Musei Vaticani ha avviato da molti anni una serie di progetti internazionali e multidisciplinari, che evidenziano un pionieristico approccio non soltanto negli studi egittologici, ma anche per l’archeologia più in generale: l’oggetto archeologico rappresenta non solo l’argomento della ricerca, ma allo stesso tempo diventa la prospettiva della ricerca stessa. Nel corso della conferenza verrà presentato il Vatican Coffin Project, uno studio dei sarcofagi lignei policromi che si avvale anche delle più moderne tecnologie dell'Intelligenza Artificiale (AI), lasciando “parlare le statue” anche attraverso la loro “traduzione numerica”.
Sempre al MegaMuseo, alle ore 16.30 inizierà la conferenza "Alla ricerca delle orme umane al MegaMuseo. Uno studio con il Museo delle Scienze di Trento” a cura di Marco Avanzini, responsabile Sezione di Geologia e Paleontologia del Museo di Scienze di Trento, e Alessandra Armirotti, responsabile Ricerca e Collezioni del MegaMuseo di Aosta (ingresso gratuito). La conferenza presenterà una delle più recenti scoperte avvenute al MegaMuseo, impronte umane di 4000 anni fa, lasciate nel terreno dagli agricoltori che abitavano nella zona di Saint-Martin-de-Corléans, quartiere della città di Aosta che ospita oggi il sito archeologico coperto.
L'ultimo appuntamento è alle ore 18 al teatro Splendor di Aosta ed è intitolato "200 anni di Museo Egizio, la memoria è il nostro futuro”, nel corso delle quale la presidente del Museo Egizio Evelina Christillin e il Direttore Christian Greco illustreranno i mutamenti sociali e politici che hanno avuto una profonda influenza sul modo di raccontare la storia dell’Egitto e di interfacciarsi con i diversi pubblici (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su Webtic).
Clara Rossi