Nel fine settimana di Ferragosto torna in vita Augusta Praetoria con accampamenti militari dei Romani e dei Salassi
Per tre giorni Aosta ospiterà un evento di rievocazione storica per ricordare le radici della città, tra antica Roma e Salassi: Veni Vidi Augusta. Gli eventi si terranno dal 15 al 17 agosto nell'ambito della rassegna Aostæ2025.
Nell'area del Teatro romano sorgerà un accampamento militare romano, dove i soldati potranno ricreare gli addestramenti mentre sono celebrati di riti sacri. Sarà l'occasione per scoprire come vivevano i legionari negli accampamenti: cosa mangiavano e in cosa credevano, quali erano le acconciature utilizzate, con quale musica e quali giochi si svagavano e altri aspetti come l'astronomia, l'ingegneria romana, l'agricoltura, la forgia, l'evoluzione delle armi.
Alla Torre del Lebbroso, in via Festaz, sarà allestito un campo salasso, che riporterà in vita un laborioso mondo passato, fatto di botteghe artigiane e cerimonie quotidiane: qui si potrà approfondire la conoscenza della religione dei celti, della lavorazione del cuoio, degli armamenti, delle erbe, della medicina, dell’alimentazione e di altre abitudini quotidiane nell’età del Ferro e del mestiere del fabbro.
Veni Vidi Augusta coinvolgerà anche parti della città nell'area del centro storico con altri eventi. Durante il fine settimana di Ferragosto si potranno scoprire le tecniche e gli stili di combattimenti dei guerrieri salassi, i riti matrimoniali tra i popoli celtici e antiche cerimonie romane di offerta agli dei, racconti di storie e leggende della Gallia Cisalpina, tra mito e realtà; ci saranno inoltre laboratori per bambini per imparare a fare un mosaico e per esplorare il mondo della musica antica attraverso l'esperienza diretta. In piazza Narbonne sarà presente un'arena. Nel corso di due conferenze inoltre le archeologiche Alessandra Armirotti e Stella Bertarione e il prof. Gastone Breccia proporranno ulteriori momenti di approfondimento su tecniche militari e accampamento e sulla fondazione della città romana.
Clara Rossi