La scomparsa del pontefice dà il via ai riti di elezione del suo successore secondo una procedura che nei secoli è rimasta sostanzialmente uguale
Saranno celebrati sabato 26 aprile alle ore 10:00 i funerali di Papa Francesco, deceduto la mattina del Lunedì dell'Angelo all'età di 88 anni per una emorragia cerebrale che ha portato al coma e al collasso cardiocircolatorio irreversibile. La conferma arriva dal Vaticano.
Il testamento
Nel suo testamento redatto nel 2022 il Pontefice sudamericano ha chiesto di essere seppellito a Santa Maria Maggiore.
"La mia vita e il ministero sacerdotale ed episcopale ho sempre affidato alla Madre del Nostro Signore, Maria Santissima. Perciò, chiedo che le mie spoglie mortali riposino aspettando il giorno della risurrezione nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore", in particolare nel loculo della navata laterale tra a Cappella Paolina (Cappella Della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza. "Il sepolcro deve essere nella terra; semplice, senza particolare decoro e con l'unica iscrizione: Franciscus".
"La sofferenza che si è fatta presente nell'ultima parte della mia vita l'offerta al Signore per la pace nel mondo e la fratellanza tra i popoli", riporta ancora il testamento.
Funerale e Conclave
La morte di Bergoglio ha aperto il periodo di sede apostolica (Apostolica sede vacans) e delle rituali procedure che da secoli seguono la scomparsa di un pontefice secondo il libro liturgico.
La salma è stata traslata ieri sera nella Cappella della stessa Domus per il rito della constatazione della morte e per la deposizione nella bara. Mercoledì 23 aprile la salma sarà portata nella basilica di San Pietro affinché i fedeli possano rendergli omaggio. «Mercoledì 23 aprile 2025 alle ore 9.00, la bara con il defunto Romano Pontefice Francesco sarà portata dalla Cappella della Domus Sanctæ Marthæ alla Basilica Papale di San Pietro, secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis (nn. 41-65)», comunica il Vaticano.
Il funerale si svolgerà, secondo la Universi Dominici Gregis, tra il quarto e il sesto giorno dalla morte. La data di sabato 26 aprile è confermata. «Sabato 26 aprile 2025 alle ore 10.00, primo giorno dei Novendiali, sul sagrato della Basilica di San Pietro sarà celebrata la Santa Messa esequiale del Romano Pontefice Francesco, secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis (nn. 82-109)», ha reso noto la Santa Sede.
Si aprirà quindi il Conclave per l'elezione del successore con l'arrivo dei cardinali a Roma. La Universi Dominici Gregis prevede che il Conclave sia aperto tra i quindici e i venti giorni dalla morte del Pontefice, ma potrebbe anche essere anticipato in presenza di tutti i cardinali.
Coloro che hanno meno di 80 anni di età (138 in tutto) voteranno segretamente riuniti nella Cappella Sistina utilizzando dei pezzi di carta che vengono poi bruciati. Servono i due terzi dei voti per l'elezione, la quale viene comunicata al mondo esterno attraverso la nota fumata bianca dal comignolo della Cappella. La fumata nera al contrario indica che la votazione per eleggere il nuovo Papa non è andata a buon fine.
Il Pontefice eletto dovrà accettare l'incarico, scegliere il proprio nome e prepararsi con i paramenti prima di affacciarsi dal balcone della Basilica di San Pietro, introdotto dalla nota affermazione "Habemus Papam", abbiamo un Papa.
Clara Rossi
(aggiornato il 22/04/2025)