Zucchi e Gerard guardano alle regionali: "prevalga il buon senso: uniti con Lega per governare la Valle d'Aosta"
AOSTA. Il segnale «che emerge in maniera inconfutabile» dalle elezioni di domenica scorsa «porta alla luce il forte malcontento e la crescente tensione che animano la maggior parte dei cittadini/elettori Valdostani, sovvertendo gli equilibri politici che fino a pochi mesi fa hanno contraddistinto il panorama partitico regionale». Così in una nota Alberto Zucchi e Davy Gerard, di Fratelli d'Italia, commentano il risultato del voto del 4 marzo.
Il partito esprime soddisfazione per il risultato ottenuto dal centro destra, ma con una punta di amarezza. Alla Camera i voti ottenuti dalle liste di Lega Nord e Forza Italia-Fratelli d'Italia sono oltre 17mila, circa 2mila in più della neo deputata Elisa Tripodi, ed al Senato i due candidati hanno raccolto oltre 16mila voti, circa 250 in più rispetto al senatore Albert Lanièce. «Il Centro Destra - scrivono Zucchi e Gerard -, se fosse stato unito in Valle D'Aosta con la Lega di Salvini come a livello nazionale e nelle regioni in cui già governa, avrebbe potuto esprimere, numeri alla mano, sia il Senatore che il Deputato nel collegio uninominale della nostra regione, sancendo un risultato storico per tutti i partiti coinvolti».
Fratelli d'Italia guarda ora alle elezioni regionali di primavera con l'augurio, si legge nella nota, che «prevalga il buon senso e che il Centro Destra si presenti unito alla Lega a cui andrà riconosciuto il giusto ruolo di guida della coalizione sancito dagli elettori sia a livello nazionale che locale. Solamente così si potrà concorrere per la prima volta nella nostra storia all’ambizioso quanto concreto obiettivo di governare la Valle D'Aosta».
redazione