AOSTA. Il movimento politico Stella Alpina esprime «soddisfazione per la piena e definitiva assoluzione perché il fatto non sussiste di tutti i propri rappresentanti coinvolti nella questione delle spese dei gruppi consiliari regionali». Il riferimento è alla sentenza della Corte di Cassazione che ha assolto anche gli ultimi due esponenti dell'Edelweiss coinvolti nell'inchiesta (Marco Viérin e Dario Comé).
«Il movimento ha subito in questi anni un grave pregiudizio - si legge in una nota - che ha inciso sulla propria attività politica e quindi sull’insieme della vita pubblica valdostana». L'assoluzione inoltre è «anche una risposta alle ingiuste e meschine parole e ai comportamenti tenuti da Paolo Contoz che ha utilizzato questa vicenda per denigrare il movimento Stella Alpina e i suoi rappresentanti e per ricoprire temporaneamente una carica politica che, con i recenti fatti in Consiglio regionale, ha dimostrato di non essere all’altezza di rappresentare».
«Oggi - conclude la nota - Stella Alpina si propone ai Valdostani per le prossime elezioni regionali con ancora più determinazione e fiducia per contribuire al cambiamento e al rinnovamento della Valle d’Aosta».
redazione