COURMAYEUR. Il governo regionale intende affrontare la questione del traforo del Monte Bianco. È il messaggio voluto lanciare dall'assessore ai trasporti, Luigi Bertschy, parlando della possibile chiusura del collegamento tra Italia e Francia per interventi di manutenzione.
«Abbiamo chiesto i documenti alla società» Sitmb, ha spiegato Bertschy parlando anche delle ipotesi di raddoppio del tunnel. «Analizzeremo e decideremo. La maggioranza affronterà il tema. C'è l'assoluta necessità di garantire la sicurezza e il collegamento internazionale senza aumentare il nostro volume di trasporto con mezzi pesanti».
La paventata chiusura è stata commentata anche dall'Adava. L'associazione degli albergatori della Valle d'Aosta ritiene sia «giunto il momento di aprire un confronto serio ed approfondito sull'ipotesi di un raddoppio della canna del traforo del Monte Bianco». Il raddoppio «garantirebbe una maggior sicurezza nel transito veicolare - afferma il presidente Filippo Gerard -, la possibilità di programmare i lavori di manutenzione senza l'interruzione totale della transitabilità e migliorerebbe la viabilità e il livello di rumore nelle zone a valle del versante italiano (Entreves e La Palud) quando l'accesso al tunnel risulta congestionato».
Il rischio di aumento del traffico? Secondo Gerard «stante l'attuale regime di regolamentazione dei flussi, il problema non dovrebbe sussistere».
C.R.
