Per finanziare sospensione mutui, bollette e tasse e le misure di sostegno al reddito
AOSTA. Anche Rete Civica ha presentato una propria proposta di misure per andare incontro alle imprese della Valle d'Aosta che rischiano di chiudere per l'emergenza Coronavirus e ai lavoratori che potrebbero perdere il lavoro.
Nel pacchetto di interventi c'è la sospensione delle rate dei muti bancari per un anno o 18 mesi, garanzie di accesso al credito per le esigenze immediate, sospensione e rateizzazione delle bollette per sei mesi, sospensione e parziale esenzione da tasse, imposte e contribuzioni. Rete Civica propone inoltre un sostegno al reddito per tutta la durata della crisi, per le PMI e i lavoratori autonomi e freelance che perderanno il lavoro, il potenziamento del monitoraggio sociale a favore degli anziani ed anche stanziamenti ad hoc per gli enti locali che consentano di attivare servizi domiciliari di emergenza.
Tutte queste misure saranno finanziate, secondo la proposta di RC, da un fondo per l'emergenza appositamente costituito dal Consiglio regionale alimentato da "forme impositive e volontarie per l'acquisizione di risorse aggiuntive" a cominciare da un prelievo di solidarietà sui grandi patrimoni e i redditi elevati" e dalla riduzione di indennità e diarie dei consiglieri regionali.
"Occorre mettere da parte le divisioni e prendere in mano, in modo responsabile e condiviso, il difficile momento che la popolazione e l'economia valdostana stanno vivendo", l'invito rivolto da RC alle altre forze politiche.
redazione