La proposta di legge prevede interventi per imprese, lavoratori e famiglie
AOSTA. Si riunisce questa mattina dalle 9.30 il Consiglio regionale della Valle d'Aosta, convocato rigorosamente in videoconferenza e in sessione straordinaria e urgente, per discutere e approvare il secondo pacchetto di misure anticrisi a sostegno di famiglie, imprese e lavoratori colpiti dall'emergenza Coronavirus dopo quello varato a fine marzo.
Il testo è stato elaborato dall'intera II Commissione (porta le firme di Barocco, Daudry, Lavevaz, Aggravi, Cognetta e Mossa) e depositato il 9 aprile. Da parte del governo regionale sono arrivati alcuni emendamenti accolti dalla Commissione che hanno contribuito a stendere il provvedimento oggi all'esame dell'aula.
Alla vigilia del voto intanto la proposta di legge incassa il parere positivo del mondo imprenditoriale. "Le associazioni datoriali apprezzano che qualcosa si stia muovendo nella giusta direzione, è chiaro però che questa misura non sarà sufficiente", si legge in una nota di Confindustria, Adava, Confartigianato, Confcommercio, Cna, Coldiretti e Federation des cooperatives valdotaines. "La seconda fase - dicono le associazioni - deve necessariamente avvenire in maniera rapida: bisogna liberare i 120 milioni dell’assestamento di bilancio come è stato anticipato in questi giorni, ma ciò deve avvenire entro e non oltre il mese di maggio altrimenti i problemi delle aziende, in maniera trasversale a tutti i settori, saranno inevitabilmente molto seri".
C.R.