Ospite a Otto e Mezzo il premier spiega: ok il protocollo per gli impianti, ma ciò che ruota attorno alle vacanze sulla neve è incontrollabile
ROMA. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ribadisce la linea dura contro le vacanze sulla neve. Ospite della trasmissione Otto e Mezzo, il premier insiste: non possiamo permetterci di ripetere quanto accaduto a Ferragosto quindi niente sci a Natale.
Il presidente del Consiglio a La7 è intervenuto in chiusura di una giornata complessa, cominciata in mattinata con l'approvazione in Conferenza delle Regioni del protocollo per gli impianti di risalita che elenca regole e consigli da seguire per evitare assembramenti e ammassamenti di sciatori alle biglietterie e per assicurare il rispetto delle distanze di sicurezza. Poi è arrivato l'indicazione del "no" da parte del governo alle vacanze sulla neve per il timore che possa provocare una terza esplosione di contagi, come avvenuto in agosto con le discoteche. In seguito le regioni alpine hanno detto la loro: Conte ci ripensi, vietare le vacanze sulle piste causerebbe un disastro economico.
In tv, ospite di Lilli Gruber, il presidente del Consiglio ha però confermato l'orientamento del governo:
"Non possiamo concederci vacanze indiscriminate sulla neve - ha detto -. Anche per gli impianti da sci, il problema del protocollo è un conto, ma tutto ciò che ruota attorno alle vacanze sulla neve è incontrollabile".
Un parere di massima condiviso anche da Francia e Germania che, insieme all'Italia, stanno lavorando per accordarsi su regole condivise. "Con Merkel e Macron in Europa stiamo lavorando ad un protocollo comune europeo - ha confermato Conte -. Non è possibile consentire vacanze sulla neve, non possiamo permettercelo".
Marco Camilli