Rinnovati i vertici della Federazione regionale
Francesco Statti è stato eletto segretario della Federazione del PCI di Aosta nel corso del Congresso regionale svoltosi a fine novembre in vista del Congresso nazionale di Livorno il mese prossimo. L'appuntamento regionale è stata l'occasione per approfondire il documento politico alla base del Congresso stesso e per discutere temi di carattere internazionale e nazionale.
A livello regionale il Pci «ribadisce la propria disponibilità ad alleanze con altre forze della sinistra di classe sulla base di fronte di forze politiche che mantengano la propria autonomia politica ed organizzativa. In qualsiasi schema di alleanze - afferma -, è condizione indiscutibile la presenza del nostro simbolo sulla scheda elettorale, strategica alla crescita ed al rafforzamento del Partito in tutte le realtà locali».
Sulla situazione italiana il Pci «ribadisce la propria opposizione al centrodestra ed al centrosinistra, complici esecutori delle pessime politiche dell'Unione Europea». Legge elettorale con proporzionale puro, riforma del Titolo V della Costituzione «riportando sotto la competenza statale la sanità, l'istruzione, i trasporti» e «un articolato piano per il rilancio del lavoro» sono le proposte del partito. Per quanto riguarda l'Ue, il partito «propone un nuovo approccio di confederazione tra gli stati, autonomi ed indipendenti, basata su politiche di cooperazione senza ingerenza nella gestione interna». Infine a livello internazionale, la Federazione indica «la presenza di un blocco della guerra capitanato dagli USA e della loro emanazione, la Nato, a cui si oppone un blocco della pace» composto da «Cina, la Russia, Cuba ed il Venezuela». Il PCI «si colloca a sostegno del blocco della pace e della cooperazione e ribadisce la richiesta di uscita dell'Italia dalla Nato».
Oltre al neo segretario Statti, il Congresso regionale ha eletto tesoriere Didier Yon e presidente Michele Amedeo. Della segreteria federale fanno parte Fabrizio Spadini (organizzazione), Giovani Leray (tesseramento), Concetta Mancuso (lavoro e politiche sociali) e Davide Ianni (comunicazione).
redazione
