Aosta, 6 alloggi popolari 'inassegnabili' tolti dal patrimonio edilizio pubblico

Ok della Regione all'estrapolazione di alcune abitazioni del quartiere Cogne che devono essere ristrutturate

 

Municipio di Aosta

Con delibera votata questa settimana, la Giunta regionale della Valle d'Aosta ha individuato sei unità immobiliari del quartiere Cogne di Aosta da estrapolare dal patrimonio dell'edilizia residenziale pubblica per la futura vendita sul mercato. Si tratta di abitazioni (quattro in via Verraz, una in via Pollio Salimbeni e una in via Giorgio Elter) inserite nel complesso delle "Villette degli impiegati" e che devono essere ristrutturate.

Il provvedimento fa seguito alle richieste provenienti dal Comune di Aosta, la prima della quale risale a sei anni fa.

L'amministrazione comunale del capoluogo sottolinea che «l'estrapolazione di sei unità immobiliari dal patrimonio di Edilizia residenziale pubblica da destinare alla vendita sul libero mercato, richiesta alla Regione nel 2016 e nel 2018 e poi rinnovata nel marzo scorso, rientra in un progetto più ampio finalizzato ad addivenire all'alienazione di 14 "villette" (otto delle quali già nella disponibilità del Comune) per la sistemazione complessiva degli immobili in oggetto».

Le abitazioni popolari in questione sono «attualmente tutte indisponibili per essere abitate, e quindi inassegnabili ai fini Erp» e necessitano di «significativi investimenti per la loro sistemazione».

L'alienazione sarà a base d'asta ma la procedura «è ancora da valutare quanto alle modalità e alle tempistiche, ma non è da prevedere né nel breve né nel medio periodo».

 

 

Elena Giovinazzo

 

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