Approvato a maggioranza il ddl sui contributi per i prodotti agroalimentari di qualità e i costi degli immobili strumentali in campo turistico
Con il voto favorevole dei 18 consiglieri di maggioranza e l'astensione dei 17 di opposizione, oggi il Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha approvato il disegno di legge n. 69/2022. Il testo votato è quello predisposto dalla III Commissione permanente.
I primi due articoli (sostenuti anche da Lega, PlA e Pcp) sono quelli più modificati in occasione del passaggio in Commissione e riguardano le misure a sostegno del commercio dei prodotti agroalimentari regionali di qualità e l'integrazione al contributo straordinario alle imprese turistiche a ristoro dei costi degli immobili strumentali.
Per i contributi sui prodotti agroalimentari regionali previsti dalla legge di stabilità regionale 2022/2024, la legge finanzia domande presentate da imprese turistiche con parte delle risorse residue finanziate dallo Stato per poco più di 1 milione di euro. Per le restanti domande il fondo è aumentato di circa 200mila euro.
L'articolo 2, aggiunto dalla III Commissione, incrementa per 6,8 milioni di euro i contributi alle imprese turistiche a ristoro dei costi degli immobili strumentali, previsti dalla legge di assestamento di bilancio. Il provvedimento è riferito all'anno in corso.
Le legge approvata stanzia poi un contributo una tantum di 4.800 euro alla Fondazione San Giovanni Gualberto, patrono dei forestali d'Italia, in occasione del bicentenario della fondazione del Corpo Forestale e proroga. La stessa legge infine proroga al 31 dicembre 2022 alcune disposizioni sul personale. «La proroga si rende necessaria e urgente in considerazione dell'intendimento di procedere, quanto prima, a una revisione stabile e profonda del modello organizzativo dell'Amministrazione regionale», spiegano i relatori del ddl Antonino Malacrinò e Corrado Jordan.
E.G.