Il testo approvato nei giorni scorsi dal governo valdostano sugli aiuti a famiglie e imprese ha ottenuto il parere favorevole a maggioranza. Lega, FI e Pcp non partecipano al voto
Il disegno di legge che stanzia 12 milioni di euro di aiuti contro il caro-energia a favore di famiglie e imprese della Valle d'Aosta esce in parte rimaneggiato dall'iter di esame all'interno delle Commissioni consiliari. Il testo che oggi ha ottenuto il parere favorevole a maggioranza delle Commissioni "Assetto del territorio", "Sviluppo economico" e "Servizi sociali" contiene infatti alcuni cambiamenti rispetto al ddl approvato nei giorni scorsi dalla Giunta regionale.
Le modifiche derivano da emendamenti presentati dalla presidenza della Regione. «Gli emendamenti - precisano i tre presidenti di Commissione - recepiscono le richieste formulate dalle parti sociali e dalla Chambre Valdôtaine in rappresentanza di tutte le associazioni imprenditoriali. In particolare, rispetto al testo originario, è posticipato dal 31 ottobre al 15 novembre 2022 il termine per la presentazione delle domande per i contributi straordinari sia alle famiglie che alle imprese».
Pur mantenendo poi il limite minimo di 5.000 e massimo di 200.000 euro sulla spesa ammissibile per le imprese, gli emendamenti approvati aumentano l'intensità dei sostegni dal 30 al 35% per gli investimenti in generale e dal 40 al 45% gli investimenti per l'efficientamento energetico o al miglioramento dell'approvvigionamento idrico.
«Inoltre - proseguono i tre presidenti -, in considerazione delle difficoltà in cui versa il settore dell'agricoltura dovute anche al deficit idrico e alla siccità, per le imprese agricole e i proprietari di alpeggi e mayen, il contributo pubblico è elevato al 45 per cento a prescindere dalla tipologia e dall'investimento realizzato».
Il voto favorevole delle Commissioni è stato espresso a maggioranza, con Pour l'Autonomie che si è astenuto e i rappresentanti di Lega Valle d'Aosta, Forza Italia e Pcp che non hanno partecipato al voto.
Il disegno di legge regionale sugli aiuti contro il caro-energia passa ora all'esame del Consiglio regionale. Il provvedimento sarà aggiunto al corposo ordine del giorno della seduta convocata la prossima settimana.
Clara Rossi