Il testo depositato in Consiglio Valle dal gruppo misto è appoggiato da Lega e FI
"Migliorare l’attrattività del servizio sanitario regionale in un momento di grave carenza di personale e di continui esodi dalle strutture sanitarie pubbliche presenti sul territorio regionale". Questa la finalità di una proposta di legge depositata in Consiglio Valle dal gruppo misto e sostenuta da Forza Italia e Lega VdA.
Claudio Restano (Misto) spiega: «Come già previsto per personale medico e infermieristico riteniamo sia indispensabile, e anche rispettoso dell'importanza dei vari ruoli, estendere l’assegnazione di una indennità temporanea al personale della dirigenza sanitaria e al personale delle professioni sanitarie che operano all'interno del sistema valdostano».
Le somme indicate nel testo ammontano a 750 Euro lordi mensili per la dirigenza non medica e 300 Euro per i dipendenti a tempo indeterminato dell'Usl per contrastare la fuga del personale verso realtà più attrattive della Valle d'Aosta sotto il profilo economico e professionale.
La misura «è da ritenersi temporanea, in attesa di una riorganizzazione di tutto l'impianto sanitario valdostano, con interventi strutturali, mirati e coordinati tra loro», precisa il consigliere del gruppo misto.
«La nostra proposta - prosegue Restano - vuole arginare questo momento di grande crisi, ma vuole anche essere da monito per chi è ora preposto alla gestione della sanità in Valle d’Aosta. Non c’è più tempo per aspettare».
E.G.