«Nel segreto dell'urna c'è chi decide vigliaccamente di affossare il candidato prescelto e chi, spacciandosi per esponente di una certa sinistra, vota il candidato del centro destra»
«Purtroppo si è ripetuto quanto già accaduto circa un anno fa in occasione della votazione del Presidente Testolin. Nel segreto dell'urna c'è chi decide vigliaccamente di affossare il candidato prescelto e c'è chi, volutamente spacciandosi per esponente di una certa sinistra, vota candidamente il candidato espressione del centro destra reputandolo forse più affine alle proprie idee». È quanto affermano in una nota i consiglieri del gruppo FP-PD commentando l'esito sfavorevole alla maggioranza del voto per il rinnovo del CoReCom.
«Dispiace», commentano i cinque consiglieri, «che vengano coinvolte in determinate situazioni professionisti di indubbia qualità, estranei ai giochini della politica.»
Il gruppo «condanna fermamente quanto avvenuto» oggi.
redazione