«Provvedimento intriso di follia propagandistica, parlamentari valdostani mettano mano al ddl»
Con l'approvazione di un emendamento al ddl Sicurezza che rende illegale la cannabis light, il governo italiano sta «lasciando a casa migliaia di persone e piccoli imprenditori, presenti anche in Valle d'Aosta, che hanno investito in questo settore e che da un giorno all'altro vedono trasformare una professione perfettamente legale in illegale». Lo afferma in una nota Valle d'Aosta Aperta a proposito del testo approvato durante l'esame in commissione alla Camera del provvedimento.
La filiera produttiva della cannabis light «impiega migliaia di persone e fattura oltre 500 milioni di euro all'anno», si legge.
«Ci auguriamo che i parlamentari valdostani mettano mano su questo disegno di legge», ritenuto «intriso di follia propagandistica» e che «almeno provino ad arginare la sconsideratezza di questo governo».
«Auspichiamo inoltre - conclude VdA Aperta - che anche il governo regionale si faccia sentire per tutelare i lavoratori e le lavoratrici valdostane».
C.R.