«Le valutazioni sui possibili impatti vanno fatte prima di dare le concessioni, non quando i danni sono fatti»
Le associazioni che hanno fatto ricorso al TAR della Valle d'Aosta per la discarica di Pompiod «non chiedono cose strane, ma la semplice applicazione di regole che un procedimento così delicato richiederebbe in maniera obbligatoria e automatica». Lo afferma in una nota di commento AVS-Rete Civica.
«Le valutazioni sui possibili impatti vanno fatte prima di dare le concessioni, non dopo, quando i danni sono fatti», prosegue il partito. «Con soddisfazione apprendiamo che anche il Comune di Jovencan ha presentato ricorso amministrativo: ci sembra un gesto nobile e dovuto nei confronti dei propri cittadini da tempo esposti all'incertezza per la salute a causa di sversamenti pericolosi, oggetto di più procedimenti giudiziari. La discarica di Pompiod deve essere bonificata, non riempita ulteriormente senza le dovute garanzie».
E.G.