La Regione si affida alle risorse del programma nazionale per finanziare i lavori
AOSTA. Un milione e 90mila Euro: a tanto ammontano le risorse a disposizione della Valle d'Aosta per il recupero e la ristrutturazione di abitazioni di edilizia residenziale pubblica, sia immobili sia alloggi sfitti. Si tratta di importi erogati nell'ambito del programma nazionale del marzo 2015 e destinate ad Aosta, Châtillon, Morgex e Verrès, vale a dire ai quattro Comuni classificati dal Cipe ad alta tensione abitativa.
Oggi il governo regionale ha approvato i criteri per la formulazione del programma di recupero. Come previsto dal decreto ministeriale la somma complessiva sarà suddivisa in due parti, una da 152mila Euro da utilizzare per piccoli lavori di ristrutturazione (per un massimo di 15mila Euro ciascuno) e l'altra da 938mila Euro per interventi più importanti (fino a 50mila euro). Gli enti interessati, Arer incluso, avranno tempo fino al 14 settembre per presentare le schede dei progetti.
Anche per l'edilizia residenziale pubblica dunque, come già accade per altri settori, la Regione fa sempre più affidamento alle risorse statali per finanziare operazioni che il bilancio regionale non può più coprire.
Elena Giovinazzo