La petizione di Sosécole VdA sarà consegnata alla presidenza del Consiglio Valle
AOSTA. Domani, martedì, SosécoleVdA consegnerà alla presidenza del Consiglio regionale una petizione contro la riforma della scuola ribattezzata "Rini-Gentile". Il Comitato annuncia di aver superato le 2.100 firme a sostegno dell'iniziativa: "la popolazione valdostana - commenta in una nota - ha aderito in modo convinto e autonomo all'appello del mondo della scuola, preoccupata dai nascosti tagli lineari voluti nella sedicente "razionalizzazione" proposta dall'assessore Rini e dal suo fido sovraintendente Gentile".
Il Comitato ritiene che la riforma "renderà la scuola sempre meno inclusiva e sempre meno 'eccellente'" in quanto "combina sforbiciate ad organici e risorse a imbarazzanti e raffazzonati progetti di introduzione del plurilinguismo nello studio delle discipline non linguistiche".
"Spetta ora ai decisori politici - si legge nella nota - affrontare in modo serio e corretto il tema sul futuro del Sistema d'Istruzione valdostano coinvolgendo fattivamente chi nella scuola vive e lavora, allontanando l’ipotesi di un referendum abrogativo di un progetto di legge che nasce già claudicante e inadeguato".
E.G.