Il Comitato critica il ddl regionale 90: "porterà alla demolizione del sistema"
AOSTA. Il disegno di legge n. 90 sulla scuola porterà alla "demolizione di un sistema che ha dimostrato di funzionare a dovere (vedi odierni dati Invalsi), quello della scuola superiore di primo grado (la scuola media), a favore del ciclo di istruzione superiore, per questioni di bilancio e senza nessuna ragione didattico/pedagogica dimostrabile". Lo afferma il Comitato SosécoleVdA commentando la riforma regionale della scuola attualmente all'esame delle Commissioni consiliari.
Secondo il comitato "vi è una totale assenza, nonostante i lodevoli proclami e gli enunciati esposti negli artt. 1 e 3 del DdL 90, dell'organico di potenziamento dell’offerta formativa per la scuola secondaria di primo grado, ritenendola sacrificabile in termini di organico ed in termini di didattica, facendo una scelta al ribasso, a tutto danno degli alunni più giovani".
"Ci si sorprende - comenta ancora il Comitato - di come una regione come la VDA non possa individuare le poche risorse necessarie per tutelare i suoi giovani studenti, creando una scuola uguale per tutti e ricca di competenze nei fatti e non solo nella parole. Un taglio lineare sulla scuola media, così come legiferato, è gravissimo".
redazione