La Giunta regionale della Valle d'Aosta approva un piano di rilancio del Fse
Vale 1,3 milioni di Euro il progetto approvato dalla Giunta regionale della Valle d'Aosta per rilanciare il Fascicolo Sanitario Elettronico. L'intenzione è di utilizzare i fondi del Pnrr per sviluppare una versione 2.0 del Fascicolo integrandolo ancora di più nel sistema digitale regionale, aumentando i servizi offerti e rendendolo più popolare tra gli assistiti.
«L'attuale Fascicolo sanitario - afferma l'assessore Carlo Marzi - era uno strumento che aveva visto la nostra regione primeggiare in Italia. Oggi dobbiamo incrementare la percentuale avvicinando i cittadini al fascicolo, per far sì che il fascicolo sanitario elettronico sia più facile, moderno e vicino ai cittadini».
Il Fascicolo Sanitario Elettronico valdostano nasce a fine 2015 e fino a oggi, secondo i dati presenti sul portale del Fse, il 67% circa dei valdostani lo ha attivato (il 60% secondo i dati dell'assessorato regionale alla Sanità) con picchi dell'87% tra gli over 65 e del 79% nella fascia di età dai 56 ai 65 anni. Il sistema contiene oltre 21 milioni di documenti clinici. L'obiettivo è di incrementare questi dati invogliando gli assistiti che ancora non lo hanno fatto ad attivare lo strumento.
La strategia per il rilancio del Fse è sostenuta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con finanziamenti destinati in parte al rafforzamento delle infrastrutture tecnologiche e digitali del sistema sanitario (circa 711mila Euro) e in parte all'incremento delle competenze digitali dei professionisti del sistema sanitario regionale (591mila Euro). Il termine per il raggiungimento degli obiettivi è quindi quello del Pnrr, giugno 2026.
E.G.
