Possibile Vda, Altra VdA e Rifondazione Comunista: "ricorso al Tar serve a sviare attenzione cittadini"
AOSTA. "Un triste epilogo per una forza politica che ha visto stagioni migliori e più alte e rappresentanti più rispettosi delle istituzioni". Questo il commento della sinistra valdostana all'annuncio del ricorso al Tar da parte dell'ex maggioranza regionale.
"Invece di interrogarsi sul proprio fallimento (si è sfasciata una maggioranza di 27 consiglieri) e sull'infantilismo politico del teatrino fatto di maneggi, trame, manovrine e accordicchi", accusano in una nota Possibile Vda, Altra Valle d'Aosta e Rifondazione Comunista, "ora che sono all’opposizione per aver portato allo sfinimento i consiglieri regionali, si rifugiano, sdegnati, nelle comode stanze giudiziarie". "L'intento - continua la nota - è evidente. Quello di deviare l'attenzione dei cittadini dai fatti politici del 10 Marzo che sono evidenti".
"Sarebbe utile che l'UV se ne facesse una ragione e avviasse una seria autocritica per come ha gestito questa fase e, soprattutto, la Valle d'Aosta in questi ultimi dieci anni", concludono Possibile Vda, Altra Valle d'Aosta e Rifondazione Comunista.
redazione