Questa settimana la rubrica l'Accademia della Storia, con David Gramiccioli, esce dai confini nazionali per parlare di una figura poco nota protagonista, suo malgrado, di un movimento per certi versi dimenticato dalla Storia. Parliamo di Sophie Scholl e di quella parte di Germania che resisteva al nazismo.
Sophie Scholl era una studentessa attivista che ha pagato con la vita le proprie idee portate avanti insieme al fratello e al gruppo La Rosa Bianca, che promuoveva la resistenza non violenta al regime. Il gruppo della Rosa Bianca e Scholl furono arrestati per aver diffuso dei volantini e condannati a morte. Lei fu decapitata il 22 febbraio 1943.