Sesta sconfitta consecutiva per la squadra del presidente Musso. A nulla è valso il cambio di allenatore avvenuto in settimana
SAINT CHRISTOPHE. Sesta giornata di campionato e sesta sconfitta per un Vallée d'Aoste sempre più allo sbando.
Nessun segnale di miglioramento neanche dopo il cambio di allenatore avvenuto in settimana quando la società aveva esonerato l'ormai ex Mister Giampaolo per affidare la squadra a Gabriele Corvo; anche contro un modesto OltrepoVoghera, squadra che finora aveva accumulato solamente 5 punti e che anche oggi ha evidenziato grandi limiti di gioco, la compagine granata non è riuscita ad ottenere il primo punto in campionato.
La cronaca della partita registra pochi episodi da segnalare: i vogheresi passano in vantaggio al 28' del primo tempo dopo che per quasi mezz'ora le squadre non avevano mostrato nulla ai pochi, e delusi, spettatori presenti al Prevot.
Il secondo tempo passa con un Vallée d'Aoste schiacciato nella propria metà campo e che raramente oltrepassa il centrocampo, mentre l'OltrepoVoghera in diverse situazioni si presenta di fronte ad un sempre attento Vezzani che, anche oggi come nelle precedenti gare, si dimostra il migliore dei suoi evitando il doppio svantaggio alla sua squadra. Alla mezz'ora si segnala una doppia espulsione, una per parte, quando Galli (VdA) e Lombardi (OltrepoVoghera), entrato da poco a sostituire Canepa, si rendono protagonisti di un battibecco in seguito ad un fallo subito dal giocatore granata; nell'occasione è parso molto fiscale il giudizio del direttore di gara. In pieno recupero il Vallée d'Aoste, arrembante come non era stato per tutta la gara, trova il primo tiro in porta che comunque non impensieriva l'estremo difensore vogherese.
L'unica nota positiva per il Vallée d'Aoste viene dalla classifica che parla di una zona retrocessione in cui molte squadre sono racchiuse in pochi punti, pertanto la salvezza ancora non appare come impossibile, a patto che la squadra e la società trovino i mezzi per cominciare a fare qualche punto.
Si segnala inoltre la presenza in tribuna di Benito Carbone (ex allenatore del VdA che nella stagione 2012/2013 aveva sostituito un Zichella esonerato salvo poi rassegnare le dimissioni il giorno precedente alla sfida salvezza con il Fano) che è stato visto chiacchierare sia col presidente Musso ed altri dirigenti, sia con alcuni componenti della rosa non impegnati nella gara di oggi. Che si stia valutando un clamoroso ritorno sulla panchina del VdA? Alcuni sostenitori sperano che questo possa comportare che il tecnico di Bagnara Calabra possa portare con sé alcuni elementi di livello capaci di risollevare il tasso tecnico della squadra, altri invece non sono molto speranzosi visti i precedenti con questo allenatore. Si attendono sviluppi e comunicazioni ufficiali della società dopo il silenzio stampa voluto in seguito all'esonero di Giampaolo.
redazione
