A Comuni il comitato nazionale ha riconosciuto quasi 790mila euro
La Valle d'Aosta diventa la seconda regione in Italia per quantità pro capite di carta e cartone differenziati. Secondo il ventiseiesimo rapporto del consorzio Comieco la nostra regione nel 2020 ha differenziato quasi diecimila tonnellate di rifiuti in carta e cartone (+1,2% rispetto al 2019), circa 77,4 kg per ciascun valdostano. Solo i cittadini dell'Emilia Romagna hanno differenziato di più.
«Il 2020 è stato un anno segnato da molti eventi importanti che hanno inciso sulla gestione della raccolta - evidenzia Comieco -: la pandemia insieme alle fluttuazioni del mercato dei maceri hanno visto il ritorno in convenzione di molti comuni. In Valle d'Aosta Comieco, dopo le attività di selezione, ha gestito 9.658 tonnellate (+7% rispetto all’anno precedente), trasferendo ai Comuni in convenzione quasi 790 mila euro in corrispettivi economici».
A livello nazionale, la raccolta differenziata di carta e cartone ha complessivamente tenuto con quasi 3,5 milioni di tonnellate raccolte. In un contesto generale in cui i rifiuti si sono ridotti del 3% e le raccolte differenziate complessive sono calate del 2,5%, quella di carta e cartone è diminuita di poco, solo dello 0,6%. Ciò significa che l’attenzione per i rifiuti cellulosici, anche in questo scenario, è rimasta alta.
Clara Rossi