Fase 2 Valle d'Aosta: ok attività sportiva all'aperto, consigliata la misurazione della temperatura corporea nei negozi

La nuova ordinanza regionale concede alcune libertà in più rispetto all'ultimo Dpcm. Testolin: pronti a passo indietro se situazione lo richiederà

 

Renzo Testolin

AOSTA. Il presidente della Regione, Renzo Testolin, ha firmato questa mattina una nuova ordinanza che sarà in vigore dal 4 maggio che concede qualche libertà in più rispetto al Dpcm del 26 aprile scorso. Testolin ha spiegato che si tratta di «riaperture e ripartenze di alcune iniziative anche alla luce dei buoni risultati che si sono ottenuti fino ad oggi da un punto di vista sanitario»

Sugli spostamenti, con il nuovo provvedimento rimane interdetta la possibilità di uscire dal territorio regionale se non per lavoro o motivi di salute e necessità impellenti. Invece è permesso il rientro di persone con residenza in Valle d'Aosta. Inoltre è consentito "per motivi di sicurezza e custodia e controllo, la possibilità di recarsi presso le seconde case presenti sul territorio regionale da parte dei proprietari o degli aventi diritto", ha spiegato il presidente della Regione. Gli spostamenti anche in questo caso devono avvenire in ambito regionale.

Le attività motorie e sportive all'aperto: sono consentite su tutto il territorio regionale anche al di fuori del proprio Comune di residenza. «Per esempio possiamo pensare di spostarci da Aosta a Cogne per effettuare una passeggiata o un'attività in bicicletta», ha detto Testolin. Le attività sportive devono essere svolte singolarmente con distanza minima di 2 metri e quelle motorie di 1 metro senza obbligo di mascherina. L'unica deroga è concessa alle guide alpine, come il personale del Soccorso alpino valdostano, che potranno esercitarsi in coppia per le discipline alpinistiche e sportive. È poi prevista la possibilità noleggio bici a domicilio.

Nell'ordinanza è consentito poi l'accesso a parchi e giardini. I sindaci di disporre alcune restrizioni nel caso di aree che non permettono il rispetto delle distanze di sicurezza. Invece rimangono chiuse le aree attrezzate di gioco per i bambini. 

Per il commercio al dettaglio è consigliata la misurazione sistematica della misurazione corporea dei clienti. Non è un obbligo, ha chiarito Testolin. Nei mercati potranno inoltre operare, oltre ai venditori di generi alimentari, anche i banchi che vendono sementi, piante e fiori come autorizzate nell'ambito dell'apertura. Lo stesso per la vendita di fertilizzanti, fiori, vasi.

Rimane possibile coltivare l'orto al di fuori dal proprio comune e in più è ammesso spostarsi per il taglio della legna per autoconsumo. Il conferimento di rifiuti "verdi" può essere svolta dalle imprese del settore, ma il singolo privato può conferire una volta ogni settimana.

Per la vendita di alimenti d'asporto, rispetto all'odinanza precedente è stato tolto l'obbligo della prenotazione che però rimane consigliata per evitare code e assembramenti. Possono ripartire le attività di toelettatura per cani e animali da compagnia. Infine le attività agrituristiche potranno accogliere lavoratori da fuori regione.

I cantieri: dal 4 maggio potranno ripartire i cantieri privati.

«Se saremo in grado di mantenere questo trend estremamente positivo, potremo dare delle risposte anche diverse dal resto del territorio nazionale, ma concognizione di pausa e senza passi avanti», ha commentato ancora il presidente della Regione. «Dovremo stare molti attenti a monitorare i prossimi 10 giorni per capire cosa succede e fare eventualmente un passo indietro se la situazione lo richiederà».

 


Elena Giovinazzo

 

 

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