Tamponi gratuiti per chi vuole far visita agli anziani nelle strutture residenziali della Valle d'Aosta. Ancora stop ai rientri in famiglia
AOSTA. Le microcomunità e le strutture residenziali possono nuovamente accogliere ospiti e visitatori. Oggi il presidente della Regione Erik Lavevaz ha firmato l'ordinanza n. 204 valida fino al 30 luglio 2021 che, al pari di altri provvedimenti simili, adegua le misure nazionali anti Covid al territorio della Valle d'Aosta.
«Ferme restando le disposizioni del Ministro della salute- spiega la Regione -, l'ordinanza prevede che nelle strutture residenziali socio-sanitarie e socio assistenziali pubbliche, private e convenzionate presenti sul territorio regionale l'accesso sia consentito a un solo visitatore per ospite per visita». Per fare visita agli anziani nelle microcomunità i famigliari potranno sottoporsi gratuitamente al tampone rapido contattando le Unités de Communes. Gli enti raccoglieranno le adesioni e definiranno le modalità e le tempistiche di esecuzione dei tamponi per l'accesso.
Il provvedimento firmato da Lavevaz inoltre sospende fino al 30 giugno i rientri in famiglia e le uscite programmate «a prescindere dalla fascia di rischio in cui la Regione è collocata». In seguito rientri e uscite saranno possibili se la situazione epidemiologica lo permetterà.
L'ordinanza stabilisce anche le misure da adottare per i nuovi ingressi nelle strutture, indipendentemente dalla situazione vaccinale all'interno delle micro, e per gli spostamenti degli assistiti per motivi sanitari o per trasferimenti da altre strutture. Vige l'obbligo di tampone anche per gli ospiti vaccinati e un periodo di quarantena da un minimo di 3 ad un massimo di 10 giorni a seconda delle situazioni.
E.G.