Esteso l'obbligo di Rc Auto anche ai mezzi che non circolano tenuti in garage e aree private
L'automobile lasciata ferma in un'area privata deve essere assicurata? Da oggi la risposta è sì: anche per i veicoli non utilizzati tenuti su una proprietà privata, anche chiusa, entra in vigore l'obbligo di copertura con polizza assicurativa.
Finora i veicoli che non circolavano su strade pubbliche erano esenti da questo obbligo. Le cose sono cambiate per effetto di una direttiva europea del 2019 che solo di recente è stata recepita dallo Stato italiano con decreto legislativo. La normativa ora impone appunto l'assicurazione per tutti i veicoli, senza distinzione tra quelli utilizzati o no, quindi anche quelli tenuti fermi in garage, box cortili o in altre aree non accessibili al pubblico. A meno che il mezzo in questione non sia inidoneo a circolare. Ad esempio un mezzo può non essere assicurato se è privo di una componente indispensabile come il motore.
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Nello specifico, il decreto recita che "L'obbligo di assicurazione per la responsabilità civile si applica ai veicoli a motore indipendentemente dalle caratteristiche del veicolo, dal terreno su cui è utilizzato e dal fatto che sia fermo o in movimento. L'obbligo si estende anche ai veicoli utilizzati soltanto in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni".
Ci sono altre eccezioni all'obbligo di copertura assicurativa RC Auto. Ne sono esenti i veicoli che non possono essere utilizzati per una misura adottata dalle autorità (è il caso di quelli sotto sequestro o fermo amministrativo) e i veicoli il cui utilizzo è volontariamente sospeso dall'assicurato, che deve provvedere ad una comunicazione formale alla compagnia assicurativa.
Clara Rossi