Criticità arancione nelle aree a Sud e Sud-Est, gialla nel resto del territorio. A Cogne e Gressoney potenziati i presidi medici
Protezione civile mobilitata in vista delle intense nevicate attese nelle prossime ore sulla Valle d'Aosta. Il rischio è che possa ripetersi la situazione vissuta pochi giorni fa, con strade chiuse e paesi isolati a causa del pericolo di valanghe o dal verificarsi di distacchi.
Oggi pomeriggio si è riunito di nuovo il Centro coordinamento dei soccorsi dedicato al bollettino di criticità emesso in queste ore. Viste le condizioni meteo-nivologiche per le prossime 12-24 ore, è segnalata l'allerta arancione per il rischio valanghe nelle zone Est e Sud-Est della Valle d'Aosta e l'allerta gialla per la zona centrale e la zona Ovest-Nord Ovest.
Le previsioni meteo segnalano nel corso della notte tra oggi e domani, sabato e domenica, una intensificazione delle nevicate previste già da questa sera a quote medio-basse, con vento intenso in quota e, a tratti, anche nei fondovalle. Le nevicate, forti e molto forti, proseguiranno fino a metà della giornata di domani nei settori sud-orientali. Al contrario nel settore occidentale le precipitazioni saranno meno intense, con accumuli moderati e localmente deboli. Dal pomeriggio le nevicate dovrebbero attenuarsi; il limite neve sarà attorno a quota 1000 metri.
«I sindaci delle zone maggiormente interessate dalle precipitazioni, sulla base delle indicazioni delle commissioni locali valanghe, opereranno per garantire la sicurezza della viabilità», fa sapere il Dipartimento di protezione civile e vigili del fuoco. A Cogne e Gressoney, le località più toccate dai disagi dei giorni scorsi, è già stato predisposto il potenziamento dei presidi medici.
Clara Rossi
