Intervento delle forze dell'ordine per placare gli animi a Donnas
AOSTA. Intervento delle forze dell'ordine ieri sera a Donnas per riportare la calma tra alcuni migranti trasferiti in pullman nella nostra regione. Un gruppo di 15 uomini, 12 dei quali da ospitare nel comune della bassa Valle, si è rifiutato di abbandonare il mezzo per alcune ore fino a quando non sono stati convinti a scendere intorno alla mezzanotte.
I migranti provenivano da Treviso, dove erano ospitati ormai da diversi mesi. Pare senza essere preventivamente informati sulla loro destinazione in Valle d'Aosta, sono stati fatti salire sul pullman e portati a Donnas al posto di dodici donne a loro volta inviate a Treviso per trovare alloggio nelle strutture di accoglienza locali.
«Senza dirci nulla sulla nostra destinazione ci hanno portato via, dopo più di un anno che vivevamo a Treviso. Non pensavamo che ci avrebbero trasferito in un posto così lontano», hanno spiegato.
«Non siamo abituati a queste scene, quando manca il problema ce lo creiamo - ha commentato il sindaco Amedeo Follioley -. Le prefetture hanno deciso di spostare a Treviso le 12 donne che erano ospitate in paese, dove si stavano inserendo, per far venire da noi degli uomini, ai quali però nessuno aveva detto dove sarebbero stati portati».
Marco Camilli