 MILANO. E' fissata per il 26 giugno a Milano l'udienza preliminare per Pasquale Longarini, per l'imprenditore Gerardo Cuomo e per l'albergatore Sergio Barathier coinvolti nell'inchiesta dei pm meneghini su un presunto scambio di favori all'epoca in cui Longarini era procuratore capo facente funzioni di Aosta.
MILANO. E' fissata per il 26 giugno a Milano l'udienza preliminare per Pasquale Longarini, per l'imprenditore Gerardo Cuomo e per l'albergatore Sergio Barathier coinvolti nell'inchiesta dei pm meneghini su un presunto scambio di favori all'epoca in cui Longarini era procuratore capo facente funzioni di Aosta.
I reati contestati sono induzione indebita a dare o promettere utilità e per Longarini, attualmente giudice del tribunale di Imperia, rivelazione di segreto d'ufficio e favoreggiamento.
L'accusa, rappresentata dal pm Giuseppe Polizzi, riguarda in particolare un contratto di fornitura del valore di circa 70-100mila euro firmato da Barathier per l'albergo Royal e Golf di Courmayeur sollecitato da Longarini, il quale all'epoca stava indagando proprio sull'albergatore. A beneficiare del contratto fu il Caseificio Valdostano di cui il terzo imputato, Gerardo Cuomo, è titolare. Longarini inoltre avrebbe rivelato a Cuomo dell'esistenza di indagini della Dda di Torino che lo coinvolgevano.
M.C.



