Davanti al gup Davide Paladino uno dei tre sospetti corrieri, Youssef Cheera, ha patteggiato due anni e quattro mesi mentre Claudio Padure e la madre Mariana Paun sono stati condannati rispettivamente a un anno e otto mesi e a due anni e quattro mesi. La condanna più pesante, cinque anni in continuazione con una precedente condanna, è stata inflitta a Samir Yassine, ritenuto il capo della banda.
L'operazione Quei bravi ragazzi è stata gestita dalla Squadra mobile di Aosta. I quattro arresti risalgono allo scorso febbraio.
M.C.