Sotto accusa padre, madre e figlio e un medico lombardo
AOSTA. Quattro avvisi di conclusione indagini sono stati notificati ai proprietari di un centro dentistico e odontoiatrico di Saint-Christophe sospettati di associazione per delinquere finalizzata all'esercizio abusivo della professione.
Gli accertamenti, eseguiti dalla guardia di finanza e coordinati dal pm Menichetti, mettono sotto accusa la famiglia Gasparella proprietaria dello studio, il padre di 58 anni insieme alla moglie di 60 anni ed al figlio di 37 che avrebbero agito con la complicità di un medico odontoiatra lombardo, direttore sanitario dello studio.
Stando alle accuse, il padre odontotecnico ed figlio igienista dentale eseguivano sugli assistiti anche prestazioni dentistiche e visite odontoiatriche. La donna lavorava come assistente alla poltrona e sarebbe stata a conoscenza della situazione. Le ricevute fiscali per le prestazioni venivano poi firmate dall'odontoiatra lombardo indagato, un 65enne della provincia di Monza Brianza.
Marco Camilli