Durante la perquisizione domiciliare i carabinieri trovano marijuana e materiali per confezionare la droga
AOSTA. Un aostano da poco maggiorenne è finito in carcere a Brissogne nell'ambito della seconda parte dell'indagine Adolescenza Rubata dei carabinieri.
Nei giorni scorsi i militari hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa del giovane, A.S., presumendo di trovare della droga. Al di fuori della casa, sotto le finestre, è stato rinvenuto uno zainetto con 120 grammi di marijuana che i carabinieri ritengono sia stato gettato dal ragazzo per farsi trovare "pulito" durante la perquisizione. I militari hanno inoltre scoperto un bilancino di precisione e materiale per confezionare lo stupefacente.
La perquisizione è il seguito di una indagine che lo scorso febbraio ha coinvolto otto giovani aostani, la metà dei quali minorenni, tutti indagati per spaccio di stupefacenti.
redazione