Sav e Sagf al lavoro dalle 5.30 per riportare lo scalatore in superficie
AOSTA. Sono riprese questa mattina le operazioni di salvataggio dell'alpinista caduto per una trentina di metri in un crepaccio sul Gran Paradiso, a 3.400 metri di quota.
I tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e i soccorritori del Sagf della Guardia di finanza sono sul posto dalle 5.30 per cercare di riportare l'uomo in superficie.
Le operazioni, complesse a causa della profondità e delle caratteristiche del crepaccio, proseguiranno fino a quando le condizioni del crepaccio lo consentiranno, riferisce la Centrale Unica del Soccorso.
Ieri a metà mattinata le squadre hanno dovuto sospendere l'intervento: l'innalzamento delle temperature rendono il ghiaccio instabile.
redazione