La raccomandazione dei carabinieri: massima attenzione e in caso di dubbi contattare il 112
AOSTA. L'emergenza sanitaria non ferma i truffatori, ma anzi è sfruttata dai malviventi per organizzare nuovi raggiri o per adattarne di vecchi. È il caso della truffa con cui i malintenzionati contattano delle persone, solitamente anziani, chiedendo soldi per pagare inesistenti risarcimenti o spese legali per un parente che si trova nei guai.
La nuova versione di questa truffa consiste nel chiedere fino a 10/15mila euro in denaro o oggetti in oro per sostenere fantomatiche cure per il Covid.
Nella giornata di ieri - segnalano i carabinieri di Aosta - sono state segnalate alle Forze dell’Ordine diversi tentativi di raggiri di questo genere compiuti da sconosciuti.
La raccomandazione è sempre quella di prestare la massima attenzione a sconosciuti che telefonano o si presentano alla porta di casa chiedendo denaro. Nel dubbio è sempre meglio segnalare questi episodi al 112.
M.C.