Querela ritirata dopo il risarcimento alle parti civili
AOSTA. Sono state prosciolte dalle accuse le dieci persone finite a processo ad Aosta per lavori "truffaldini" di riasfaltatura nelle proprietà di diversi privati. Le parti civili hanno ottenuto un risarcimento e ritirato la querela.
I fatti risalgono al 2016. I dieci - tutti cittadini originari di paesi europei di età compresa tra i 26 e i 49 anni - erano accusati di truffa. In base alla ricostruzione della polizia si presentavano da privati (in tutto una decina, residenti soprattutto nella zona di Pila) proponendo di riasfaltare vialetti e piazzali a prezzi contenuti utilizzando del materiale avanzato da altri cantieri. Lo strato di bitume steso però era molto più sottile di quello necessario e la nuova pavimentazione finiva per consumarsi nel giro di pochi giorni.
Secondo le indagini i lavori così svolti avrebbero fruttato circa 100mila euro.
M.C.