I finanzieri hanno anche denunciato sei persone nell'ambito dei controlli sul reddito di cittadinanza
Nell'ultimo anno la Guardia di finanza della Valle d'Aosta ha individuato 20 evasori totali e denunciato per reati fiscali 19 persone, sequestrando beni per quasi mezzo milione di Euro. I dati sono resi noti dal Comando delle Fiamme gialle di Aosta in occasione del 248° anniversario di fondazione.
Tra il 2021 e i primi cinque mesi dell'anno in corso i finanzieri hanno compiuto 1.203 interventi dai quali sono scaturite anche denunce verso 6 persone (su 136 controlli) che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza, per un totale di 60.017 euro ricevuti senza averne diritto; l'individuazione di operazioni irregolari sui crediti d'imposta per 182.346 Euro e ulteriori denunce verso 2 persone (su 34 controllate) per altre irregolarità riferite a contributi a fondo perduto e finanziamenti bancari assistiti da garanzia.
Tra le principali operazioni compiute c'è l'indagine "Carta Bianca", la maxi truffa nel settore energetico scoperta lo scorso anno che ha portato a 22 arresti tra Italia e Germania e al sequestro di 41 milioni di euro tra immobili, criptovalute e conti correnti.
Le Fiamme gialle hanno inoltre sequestrato 629mila mascherine e denunciato tre persone nell'ambito dell'attività di contrasto agli illeciti sul mercato dei beni e dei servizi.
Infine il bilancio del Sagf, il Soccorso alpino della guardia di finanza. I militari delle stazioni di Cervinia ed Entrèves hanno compiuto 176 interventi portando in salvo 183 persone e recuperando 26 persone decedute.
M.C.