Truffa milionaria del titolare della ditta "Tuttopellet" di Torino ora scappato in Brasile
AOSTA. Ci sono anche numerose famiglie valdostane tra le centinaia, forse migliaia, di vittime di Fabio B., titolare di "Tuttopellet" di Torino, accusato di aver venduto grossi quantitativi di combustibile senza mai consegnarli, incassando però regolarmente tutti i pagamenti.
I carabinieri hanno già ricevuto una ventina di denunce solo in Valle d'Aosta da parte di famiglie convinte a rivolgersi alla ditta forse anche grazie alla massiccia campagna pubblicitaria sui giornali attivata dal venditore (e sembrerebbe mai pagata). In realtà secondo le stime dell'Arma i truffati nella nostra regione sarebbero almeno più di cento, ma in molti non hanno presentato denuncia probabilmente pensando fosse inutile. Di un'intera palazzina di Montjovet truffata, ad esempio, una sola famiglia si è rivolta alle autorità.
Anche per questo la truffa che prima sembrava circoscritta ha pian piano mostrato tutta la sua ampiezza fino a raggiungere la cifra di 1 milione di Euro, raddoppiata nel giro di pochi mesi a 2 milioni.
E mentre le famiglie rischiano di passare l'inverno al freddo, il giovane è scappato con i soldi al caldo, in Brasile, come mostra il suo profilo Facebook, mentre il sito internet della sua ditta è tutt'ora attivo.
Le indagini sono in corso per tentare di individuarlo: difficilmente, dicono i Carabinieri, Fabio B. si farà rivedere in Italia.
Marco Camilli