Il pm potrebbe disporre l'autopsia per aiutare a chiarire le circostanze dell'incidente sul lavoro costato la vita ad Alberto Negri
Eliambulanza sul luogo dell'incidente sul lavoro
La procura di Aosta ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per la morte di Alberto Negri, l'autista di autobus di 59 anni vittima di un incidente sul lavoro venerdì scorso a Verrès. Le indagini al momento sono a carico di ignoti in attesa di chiarire tutti gli aspetti dell'accaduto e di accertare di conseguenza eventuali responsabilità nella morte del lavoratore che sarebbe andato in pensione il prossimo giugno.
Il pm titolare del fascicolo potrebbe disporre l'autopsia. Per ora quindi non c'è il nulla osta ai funerali di Negri.
Secondo una prima ricostruzione, il conducente era sceso dal mezzo della ditta Vita parcheggiato vicino ad un muretto per andare in pausa pranzo. L'autobus si sarebbe mosso forse dopo che un manutentore ha girato le chiavi lasciate nel quadro e Negri sarebbe rimasto schiacciato tra il mezzo e il muretto. Inutili i soccorsi.
Marco Camilli