Il provvedimento disposto dalla Prefettura di Milano per duecento distributori in tutta Italia
Il distributore di carburante a marchio "Ewa" di Chambave è stato chiuso nei giorni scorsi per effetto di una interdittiva antimafia. Lo ha disposto la Prefettura di Milano, la quale ha anche ordinato la chiusura di altri duecento distributori in tutta Italia.
L'interdittiva è dovuta a irregolarità riscontrate nelle dichiarazioni antimafia ed è collegata al gruppo Penta Petroli Srl di Caserta, di cui Ewa fa parte, recentemente al centro di una indagine per una presunte frode fiscale che ammonterebbe a 112 milioni di euro.
Secondo l'esito degli accertamenti i distributori erano in grado di proporre prezzi del carburante particolarmente bassi sfruttando le esenzioni d'imposta e una rete di società intestate a prestanome.
Marco Camilli
