Lo riporta La Stampa - L'Aprila è intestata ai genitori di Soni
AOSTA. Nuovi dettagli emergono sul tragico incidente stradale di quasi due settimane fa in frazione La Remise, a Sarre (foto), in cui sono morti Pietro De Fazio di 20 mesi e Ivan Soni di 23 anni. Secondo quanto riferito da La Stampa, la Aprilia 1000 su cui viaggiava Soni era senza copertura assicurativa e risulta intestata ai genitori.
Dalle indagini compiute dopo lo schianto è risultato che la moto viaggiava a più di 160 chilometri orari, forse anche 180. Nel fortissimo impatto la moto si è incastrata tra le lamiere della parte posteriore della Citroen Picasso della famiglia De Fazio e il centauro, sbalzato per alcuni metri, è morto sul posto. Il piccolo De Fazio, seduto sul seggiolino assicurato ai sedili posteriori della monovolume, è stato travolto dall'Aprilia e trasportato in ospedale dove è spirato poco dopo.
Resta aperto il fascicolo per omicidio colposo del pm Longarini anche se per ora non ci sono nomi nel registro degli indagati. Bisognerà quantomeno attendere la relazione sull'esatta dinamica dell'incidente affidata all'ingegnere Giuseppe Di Bisceglie.
Marco Camilli