Chiedeva soldi con la scusa del funerale della madre
AOSTA. Preti e anziani: erano loro l'obiettivo preferito di G.S., un palermitano di 57 anni residente a Collegno con numerosi precedenti per truffa che è stato denunciato dai carabinieri di Brusson.
L'uomo, spiegano i militari, si presentava nelle canoniche delle chiese della Val d'Ayas e della bassa Valle in lacrime chiedendo 200-300 euro per poter tornare a Palermo per i funerali della madre. In alcuni casi è riuscito a farsi dare dei soldi dai sacerdoti, ma appena la voce si è sparsa tra la comunità è stato chiaro che le richieste di denaro erano dei raggiri. Grazie alla videosorveglianza di alcune chiese il 57enne è stato identificato e quindi denunciato.
Non ha invece ancora un nome la donna che talvolta lo accompagnava nelle varie chiese.
Marco Camilli