Lo riferisce la Stampa. Il processo d'Appello potrebbe slittare al 2016
AOSTA. Il processo d'appello per i 24 imputati di Fédération autonomiste, Pd, Pdl e Uv assolti in primo grado nell'ambito dell'inchiesta sui costi della politica probabilmente non inizierà prima dell'inverno e forse nemmeno nell'anno in corso. Secondo quanto riportato oggi dalla Stampa, infatti, il ricorso consegnato dal procuratore capo Marilinda Mineccia è stato fermo in un cassetto della cancelleria del Tribunale di Aosta per più di tre mesi.
La scoperta - riferisce il quotidiano oggi in edicola - è stata fatta ieri, quando Mineccia ha depositato il ricorso per l'appello degli altri tre imputati della Stella Alpina (anche loro assolti). Il procuratore si è accorto che la documentazione regolarmente consegnata lo scorso giugno era stata "dimenticata" e che pertanto alla Corte d'Appello di Torino nulla era stato ancora notificato. A questo punto il processo a Torino, che si pensava sarebbe iniziato in autunno, potrebbe non iniziare prima del 2016.
Sul particolare episodio Mineccia ha dichiarato alla Stampa che «gli uffici hanno avuto molte notifiche da smaltire e i tempi si sono allungati» e che «dovrebbe partire tutto in queste settimane».
M.C.