Al vaglio la posizione di Nicholas Lucchini, conducente dell'auto su cui viaggiava Matteo Guerrisi
AOSTA. Saranno celebrati domani alle 14.30, nella chiesa di Saint Martin de Corléans di Aosta, i funerali del ventiseienne Matteo Guerrisi. Il giovane è morto ieri mattina all'ospedale Parini dove era stato ricoverato per le gravissime ferite riportate in un incidente stradale avvenuto lo scorso fine settimana a Saint-Christophe, sulla strada statale 26.
Il fatale incidente potrebbe portare alla prima applicazione in Valle d'Aosta della nuova legge sull'omicidio stradale. La procura di Aosta ha infatti aperto un fascicolo ipotizzando proprio il reato di omicidio stradale e sta valutando la posizione di Nicholas Lucchini, il ventinovenne alla guida dell'auto su cui viaggiava la vittima.
La legge che ha introdotto il reato riguarda i casi in cui il decesso sia avvenuto per "condotta imprudente" del conducente del veicolo coinvolto. Nel caso in questione «c'è sicuramente la velocità», ha spiegato il procuratore capo di Aosta Marilinda Mineccia.
La procura è anche in attesa dei risultati dei test sull'eventuale assunzione di alcolici o stupefacenti.
Marco Camilli