I risultati del voto nei principali comuni valdostani: fatta eccezione per il capoluogo, anche a livello locale vittoria di FdI rispetto al Partito Democratico
Guardando al risultato delle elezioni europee dei principali Comuni della Valle d'Aosta, quelli con più di tremila elettori, l'esito conferma quasi sempre l'andamento generale regionale.
Aosta è la grande eccezione. Nel capoluogo regionale il primo partito è il Partito Democratico, davanti a Fratelli d'Italia: vince con 84 voti di vantaggio, 2.633 a 2.549, che si traduce nel 23,20% dei voti per il partito di Schlein rispetto al 22,46% del partito di Meloni. L'11,59% dei voti è catturato da Alleanza Verdi e Sinistra; Azione al 9,26% si piazza davanti a Forza Italia e Lega, rispettivamente a 8,19% e 7,86%. Il M5s raggiunge il 5,13%, più di Rassemblement Valdôtain (3,65%).
Negli altri comuni invece la sfida FdI e PD è vinta dai primi, con margini di differenza più o meno ampi a seconda dei casi. A Châtillon FdI sfiora il 27% e Alleanza Verdi e Sinistra al 14,65% si avvicina di molto al 15% del PD; la Lega supera di un punto percentuale Forza Italia, 9,44 a 8,45%. A Quart FdI ottiene 26,8% mentre ik PD è al 19,65% e Alleanza Verdi e Sinistra all'11,8%. A Saint-Vincent la distanza tra FdI e PD è anche più netta: 29,8% di voti il primo, 15,5% il secondo e Forza Italia è la terza lista più votata al 12,8%. A Sarre infine vince sempre FdI, con il 23,9%, ma con meno distacco sul PD, al 21,75%. Alleanza Verdi e Sinistra catalizza il 12% dei voti.
Clara Rossi
