Intervista al sindaco Emilio Dujany
LA MAGDELEINE. Grazie alla presenza di ben 8 mulini, alimentati dalle acque di un piccolo torrente, il Comune de La Magdeleine offre uno scenario suggestivo, tra le maestose montagne del Cervino. Emilio Dujany, sindaco del luogo, risponde alle nostre domande.
L'estate 2015 è ormai trascorsa, il bilancio per i turisti è positivo o negativo?
«L'estate del 2015 ha vissuto fasi alterne, grazie alle condizioni meteo favorevoli l'affluenza è stata buona, soprattutto nei week end. I vacanzieri hanno cambiato abitudini e scelgono di soggiornare al massimo due o tre giorni nei fine settimana.»
La mancanza di risorse economiche ha penalizzato la creazione di iniziative oppure no?
«Quest'anno, per fortuna, direi di no. Siamo riusciti a mantenere le manifestazioni dell'anno passato, grazie anche all'aiuto della Pro Loco e della Biblioteca. Sicuramente ci sono molte migliorie da apportare, anche per la gestione dell'area impianti sportivi, dove, a mio avviso, avremmo potuto organizzare qualche micro evento. Ci rifaremo il prossimo anno.»
Qual è stata la manifestazione più importante della vostra stagione estiva?
«Senza dubbio La Veilla che porta sempre tanta gente ed è apprezzata. Purtroppo in quei giorni abbiamo avuto cattivo tempo ma l'afflusso di persone è stato sempre soddisfacente. Per le avverse condizioni metereologiche è saltato un altro grande appuntamento: La passeggiata tra La Magdeleine e Chamois e ne siamo tutti molto dispiaciuti poiché raccoglie sempre tanti consensi.»
Come tutti sappiamo, al giorno d'oggi ricopre un ruolo fondamentale la pubblicizzazione degli eventi: voi in che modo procedete?
«La maggior parte della pubblicizzazione è in mano alla Pro Loco, per cui sono loro che tendenzialmente se ne occupano. Non avendo molte risorse disponibili facciamo il minimo indispensabile: giornali locali, tv minori, sito comunale e profilo facebook sono i nostri mezzi principali. La Magdeleine è considerata La Perla delle Alpi e per questo stiamo lavorando per creare delle sinergie importanti con i Comuni limitrofi. Collaborare in un momento di crisi economica è sicuramente un'arma vincente.»
L'assessorato regionale al Turismo, secondo lei, sta svolgennedo in modo adeguato la sua funzione di supporto e di promozione del territorio?
«Direi di sì, l'ufficio del turismo cerca di essere presente e la collaborazione è buona, il loro aiuto economico è fondamentale per la sopravvivenza del Comune. Credo che si possa sempre migliorare e che si debbano creare più sinergie per far conoscere ai turisti anche le piccole località di montagna.»
Quanto può essere penalizzante il mal funzionamento dei mezzi di trasporto pubblici?
«I mezzi di trasporto sono una nota dolente, siamo isolati e messi da parte, un vero disastro. I Comuni come il nostro non sono facilmente raggiungibili, mentre quello che il turista chiede è proprio una facilità di spostamento diversa. In estate, insieme a Torgnon, Antey e Chamois abbiamo attivato una navetta a chiamata ed ha funzionato molto bene.»
Un'ultima domanda, può svelarci qualche anticipazione sulla prosima estate?
«E' ancora troppo presto ed è tutto in divenire, di sicuro cercheremo di mantenere le 2 manifestazioni più importanti.»
Rossella Scalise